Lo senti?

Apro la porta di casa. Il fresco della penombra mi invade. Lascio cadere la borsa stracolma. La pelle ancora appiccicaticcia, fatta si sale, sole e creme. In cucina, metto una pentola piena d’acqua sul fornello. Accendo. Aglio o cipolla? Tanto sono buoni entrambi. Un goccio di olio e passata di pomodoro. Lascio cadere un mazzetto di spaghettoni nell’acqua bollente. Li tiro via prima che sia troppo tardi. Arrotolo. Verso. Direttamente dalla pianta, taglio le foglioline di basilico.

“Lo senti?”

“Cosa?”

“Il profumo di mare.”